Il Senato, in merito all’Affido familiare, ha
approvato il disegno di legge sull’adozione
dei minori da parte dei genitori affidatari.
approvato il disegno di legge sull’adozione
dei minori da parte dei genitori affidatari.
E’ stato invece ritirato l’emendamento che avrebbe
consentito anche ai genitori single affidatari di adottare il minore.
consentito anche ai genitori single affidatari di adottare il minore.
Rimane quindi indubbio che adottare un bambino da single non è possibile.
La questione è semplice, basta porsi una domanda
veloce:
veloce:
Sei un affidatario di categoria A? O di categoria
B?
B?
Non lo sai?
E’ bene che tu lo sappia, perché da questo
dipenderà il tuo futuro genitoriale.
dipenderà il tuo futuro genitoriale.
Veniamo al dunque, ti aiuto a scoprirlo:
Se sei tra gli affidatari che hanno la fortuna di
essere unito in legittimo matrimonio, allora appartieni alla categoria A.
essere unito in legittimo matrimonio, allora appartieni alla categoria A.
Se, invece, sei tra i tristi e anonimi genitori single,
magari anche omosessuale, o peggio ancora, unito in coppia etero non battezzata
dal sacro vincolo del matrimonio… beh allora mi spiace, sei un affidatario di
categoria B. E come tale rimarrai “affidatario” per sempre.
magari anche omosessuale, o peggio ancora, unito in coppia etero non battezzata
dal sacro vincolo del matrimonio… beh allora mi spiace, sei un affidatario di
categoria B. E come tale rimarrai “affidatario” per sempre.
E’ questo che si evince chiaramente dal disegno di legge 1209 -con modifiche
alla L. 184 del 1983- presentato il 10 marzo scorso e passato al Senato.
alla L. 184 del 1983- presentato il 10 marzo scorso e passato al Senato.
Questo provvedimento, in nome del diritto alla “continuità d’affetti” del minore in Affido
familiare (evidentemente anche questa però considerata di seria A o di serie B),
permette la possibilità di adozione alle coppie ufficialmente sposate – laddove
ci siano le condizioni legali e la volontà del minore stesso.
familiare (evidentemente anche questa però considerata di seria A o di serie B),
permette la possibilità di adozione alle coppie ufficialmente sposate – laddove
ci siano le condizioni legali e la volontà del minore stesso.
Alle coppie sposate: non ai single né alle coppie
di fatto.
di fatto.
Adottare un bambino da single continua ad essere negato
(fatta eccezione per l’art. 44 della
legge 149 sulle “adozioni particolari” di cui abbiamo già parlato).
(fatta eccezione per l’art. 44 della
legge 149 sulle “adozioni particolari” di cui abbiamo già parlato).
Si apre quindi un canale preferenziale per quelle
coppie di genitori affidatari che ormai da tempo prolungato crescono e amano un
minore.
coppie di genitori affidatari che ormai da tempo prolungato crescono e amano un
minore.
Allo stesso tempo si chiude, purtroppo, in un
vicolo cieco, la possibilità adottiva per i genitori single affidatari e le coppie
di fatto.
vicolo cieco, la possibilità adottiva per i genitori single affidatari e le coppie
di fatto.
Non si è, infatti, voluto dire addio all’articolo 6 della legge 184 in cui si
stabilisce che l’adozione “è consentita
a coniugi uniti in matrimonio da almeno tre anni”.
stabilisce che l’adozione “è consentita
a coniugi uniti in matrimonio da almeno tre anni”.
E quindi, è stato ritirato l’emendamento che
avrebbe consentito anche ai genitori single affidatari di adottare il minore preso
in Affido familiare.
avrebbe consentito anche ai genitori single affidatari di adottare il minore preso
in Affido familiare.
L’eliminazione dell’art. 6, infatti, avrebbe
rischiato di aprire la possibilità di adottare a coppie di fatto e omosessuali.
rischiato di aprire la possibilità di adottare a coppie di fatto e omosessuali.
Per carità!!!!! Che siano queste capaci di prendere
in Affido un bimbo, di amarlo a tempo determinato…giammai per sempre!!!
in Affido un bimbo, di amarlo a tempo determinato…giammai per sempre!!!
Un gran peccato perché l’emendamento avrebbe solo
rispettato il diritto alla continuità affettiva dei bimbi in Affido familiare, evitando
loro di essere strappati a chi e da chi (coppie di fatto, sposate o single che sia)
li ha cresciuti e amati fino a quel momento.
rispettato il diritto alla continuità affettiva dei bimbi in Affido familiare, evitando
loro di essere strappati a chi e da chi (coppie di fatto, sposate o single che sia)
li ha cresciuti e amati fino a quel momento.
L’emendamento non voleva assolutamente (come si è
erroneamente creduto) creare scorciatoie per adottare un bambino da single, piuttosto
equiparare i diritti dei bambini che un tribunale e i servizi sociali hanno
deciso di dare in Affido familiare a un genitore single, a quelli dei bambini
che il tribunale e i servizi sociali hanno invece deciso di dare in Affido a famiglie
regolarmente sposate.
erroneamente creduto) creare scorciatoie per adottare un bambino da single, piuttosto
equiparare i diritti dei bambini che un tribunale e i servizi sociali hanno
deciso di dare in Affido familiare a un genitore single, a quelli dei bambini
che il tribunale e i servizi sociali hanno invece deciso di dare in Affido a famiglie
regolarmente sposate.
Purtroppo però eliminare il requisito del
matrimonio sarebbe stato il primo passo per dare accesso all’adozione alle coppie omosessuali: non
siamo ancora pronti.
matrimonio sarebbe stato il primo passo per dare accesso all’adozione alle coppie omosessuali: non
siamo ancora pronti.
Si preferisce trasferire i bambini da una casa all’altra,
abbandono dopo abbandono, piuttosto che farli amare da un single – (im)probabile
omosessuale- considerato idoneo per l’Affido familiare, ma non per l’adozione.
abbandono dopo abbandono, piuttosto che farli amare da un single – (im)probabile
omosessuale- considerato idoneo per l’Affido familiare, ma non per l’adozione.