Ancora una volta Buongiorno!
Questo “buongiorno” eccezionalmente non è accompagnato da un APPELLO per uno dei “nostri” piccoli un pò speciali, questo è un INVITO ESPLICITO A CONTRIBUIRE e A SOSTENERCI.
Come vi sarete accorti, noi MammeMatte non siamo brave a lanciare campagne di raccolta fondi, utilizzando strategie di marketing con linguaggio strappalacrime e strumentalizzando i volti dei nostri bambini.
Tantomeno riusciamo a tempestare le nostre MammeMatte di newsletter con richiesta di donazioni, stalkerizzandole fino allo sfinimento.
Tutto ciò però non ci vieta di chiedervi apertamente, sotto Natale e ad inizio Anno, tra i buoni propositi, di pensare a contribuire alle spese quotidiane che sosteniamo: perché forse non tutti sanno che M’aMa è un’associazione INTERAMENTE AUTOFINANZIATA, non riceve alcun finanziamento se non dai propri soci, se non proprio da NOI.
Quindi se fate parte della nostra Rete e credete nel nostro lavoro vi chiediamo di contribuire per aiutare ad acquistare i biglietti del treno per raggiungere il Tribunale che ci convoca, o quelli dell’aereo per conoscere i bimbi della comunità che ci chiama per trovare una famiglia, vi chiediamo di aiutarci a sostenere le utenze delle sedi che ospitano i Punti M’aMa sui vari territori nazionali.
Noi MammeMatte non siamo brave a chiedere, ma se occorre per i nostri bimbi lo facciamo perchè i Bambini, soprattutto quelli con bisogni speciali devono andare a casa.
Insomma, in poche parole, se credete in quello che stiamo facendo, nei nostri risultati e nel DIRITTO DI OGNI BAMBINO DI CRESCERE IN UNA FAMIGLIA, nella FAMIGLIA PIU’ GIUSTA PER LUI, che sia OMO, MONO O ETERO, CON O SENZA FIGLI, CONIUGATA O MENO (purchè opportunamente formata dai servizi territoriali competenti) sosteneteci TESSERENDOVI o facendo una LIBERA DONAZIONE SU M’AMA-DALLA PARTE DEI BAMBINI
Grazie di cuore e Buone Feste da
Emilia (Toscana), Karin (Lazio), Viviana (Lombardia), Sara (Versilia), Francesca (Sardegna), Daniela (Liguria), Marco e Rossana (Calabria) e…da tutte le MammeMatte sparse per l’Italia