E se Dio vuole la PRESENTAZIONE a Roma di Non vi ho chiesto di chiamarmi mamma (evento che non può non essere scritto in maiuscolo)…è passato!

Quell’evento che ha causato mille riunioni,  dodici scalette, trentaquattro versioni di locandine, tanto stupore (mio), tre sagome altezza naturale di Lagna, Babbia e Nevrotic, due roller e settemilaquattrocentosedicimila  sca@@i tra noi tutti…è finalmente concluso!

Tre gli attori coinvolti, due operatori in regia, una grafica, un cameramen, una referente M’aMa con figlia volata appositamente dalla Sardegna: tutti “forzatamente” volontari:) 

Sul palco a raccontare coraggiosamente la loro storia due neomaggiorenni accolti da un mare di FamiglieMatte (più di 200 presenti in sala e altre 600 on line a seguirli in diretta).

Praticamente un colossal:)
E io cosa mi porto a casa?
Un senso di famiglia.
Accoglienza.
E poi tanti visi, sorrisi, lacrime di commozione. Ma soprattutto i nostri bimbi (grandi e piccini) che si sono improvvisati nel ‘servizio di accoglienza’ ora accompagnando le famiglie al proprio posto, ora chiedendogli sfacciatamente  una donazione per M’aMa (li ho sentiti contrattare addirittura l’offerta!), ora  rifilandogli una copia del libro!!
I nostri bimbi, più di tutti, si sono sentiti M’aMa al cento per cento.

Niente da aggiungere..

Ora resta a voi, a chi non è riuscito a partecipare. Per Natale fatevi/ci un bel regalo richiedendo una copia con dedica personalizzata di Non vi ho chiesto di chiamarmi MAMMA: scrivete una email a percorsimama@gmail.com