“Perché
non si possono adottare bambini da
single?
non si possono adottare bambini da
single?
Nemmeno
se cresciuti con te in affido familiare…
se cresciuti con te in affido familiare…
Forse
perché pensano che un genitore single
non sia in grado di crescerli?
perché pensano che un genitore single
non sia in grado di crescerli?
O
forse perché hanno paura che, dietro al single,
in realtà si celi il tanto temuto…omosessuale?!
forse perché hanno paura che, dietro al single,
in realtà si celi il tanto temuto…omosessuale?!
Negli
anni mi sono documentato e ho trovato che l’art. 44 della legge 149 sull’affido
familiare riconosce
la possibilità, ai single, di adottare
minori in casi particolari (orfani di entrambi i genitori, disabili…).
anni mi sono documentato e ho trovato che l’art. 44 della legge 149 sull’affido
familiare riconosce
la possibilità, ai single, di adottare
minori in casi particolari (orfani di entrambi i genitori, disabili…).
Già
queste eccezioni, a ben vedere, confermano la capacità del genitore
single di creare un legame unico, insostituibile.
queste eccezioni, a ben vedere, confermano la capacità del genitore
single di creare un legame unico, insostituibile.
Poi io, da uomo di 56 anni, etero e single, sono convinto che non sia possibile adottare bambini da single solo e
soltanto perché hanno paura che, dietro il single, si nasconda il gay!
soltanto perché hanno paura che, dietro il single, si nasconda il gay!
E
lo dico per esperienza vissuta in prima persona.
lo dico per esperienza vissuta in prima persona.
Anche nel caso dell’ultima modifica sulla legge
dell’affido familiare, quella sulla continuità affettiva, l’esclusione dei single dipende proprio da questo.
dell’affido familiare, quella sulla continuità affettiva, l’esclusione dei single dipende proprio da questo.
Così siamo ancora al punto di partenza che lega
le mani a gente come me: è impossibile adottare bambini da single.
le mani a gente come me: è impossibile adottare bambini da single.
E ora ecco il mio travaglio: io lavoro in banca,
condurrei una vita banale se non fosse per la mia ormai decennale attività di
volontariato.
condurrei una vita banale se non fosse per la mia ormai decennale attività di
volontariato.
Un volontariato rivolto ai bambini, ospiti di una
casa famiglia in particolare.
casa famiglia in particolare.
Qui ho dato sempre una mano: tagliando
l’erba del giardino, aiutando i bambini nei compiti, accompagnandoli alle varie
attività sportive.
l’erba del giardino, aiutando i bambini nei compiti, accompagnandoli alle varie
attività sportive.
Quattro anni fa, in casa famiglia, è arrivato un
bimbo, L., sei anni, (in comunità già da tre): occhi terrorizzati e poche
paroline sommesse, ma tra noi è stato subito colpo di fulmine!
bimbo, L., sei anni, (in comunità già da tre): occhi terrorizzati e poche
paroline sommesse, ma tra noi è stato subito colpo di fulmine!
Siamo diventati compagni di
gioco e di avventure.
gioco e di avventure.
Non c’è stato giorno che non sia andato a trovarlo.
In poco tempo L. è stato capace di portarmi in un
mondo incantato ed io avrei voluto tanto portarlo nel mio.
mondo incantato ed io avrei voluto tanto portarlo nel mio.
Non essendo possibile adottare bambini da single,
ho fatto domanda per prenderlo in affido familiare, certo che il rapporto che
ci univa come la mia esperienza decennale nella casa famiglia fossero
credenziali importanti.
ho fatto domanda per prenderlo in affido familiare, certo che il rapporto che
ci univa come la mia esperienza decennale nella casa famiglia fossero
credenziali importanti.
Invece no: i Servizi sociali, al termine di un lungo iter burocratico, hanno
rifiutato la mia richiesta.
rifiutato la mia richiesta.
E nulla mi toglie dalla testa di essere stato penalizzato per il semplice fatto di essere
uomo e single.
uomo e single.
A tratti mi è sembrato che cercassero addirittura
prove di una mia omosessualità ipotetica e forse anche “malata” (!): elementi,
infatti, di per sé positivi (come la mia attività di volontariato con bimbi,
abitare da solo…) sono diventati oggetto di “indagine” (!).
prove di una mia omosessualità ipotetica e forse anche “malata” (!): elementi,
infatti, di per sé positivi (come la mia attività di volontariato con bimbi,
abitare da solo…) sono diventati oggetto di “indagine” (!).
Sono passati quattro anni da quando ho conosciuto il
piccolo L., e quattro ne sono passati anche per lui, ancora chiuso là dentro.
piccolo L., e quattro ne sono passati anche per lui, ancora chiuso là dentro.
Quando, oggi, mi chiede di portarlo via non ho il
coraggio di dirgli la verità: aiutatemi a spiegare, a un bimbo di
dieci anni, l’esistenza di una regola che a noi adulti impedisce di adottare
bambini da single e/o di averli in affido familiare… insomma di amarli!”
coraggio di dirgli la verità: aiutatemi a spiegare, a un bimbo di
dieci anni, l’esistenza di una regola che a noi adulti impedisce di adottare
bambini da single e/o di averli in affido familiare… insomma di amarli!”