Storie di amore e di bambini in affido familiare: “Siamo una coppia omosessuale del tutto normale”


M. e L. è una coppia giovane, con un ottimo lavoro, convivente, omosessuale, opportunamente formata sull’affido dai servizi sociali territoriali. Eppure in attesa di abbinamento da ben 4 anni.

Siamo M. e L. una coppia omosessuale del tutto normale…abbiamo intrapreso il percorso di famiglia affidataria ormai da qualche anno, dopo aver seguito il corso di formazione, molto utile a capire e ad entrare nell’ottica di famiglia affidataria nelle sue varie sfaccettature, ci siamo resi subito disposti e disponibili a poter aiutare un minore in difficoltà. È inutile dire che purtroppo c’è ancora molta chiusura mentale rispetto ad una famiglia omogenitoriale (perlomeno in alcuni comuni), ma non ci siamo voluti far sviare da questi pensieri negativi, quindi determinati nel nostro percorso e nel desiderio di accogliere abbiamo indossato i paraocchi e dritti per la nostra strada…non è stato facile passare quattro anni con la speranza che arrivasse quella telefonata così aspettata vedendo soprattutto che molti bambini hanno bisogno e desiderano una famiglia…

Abbiamo fatto molte telefonate al centro affidi di appartenenza in questo lasso di tempo ma niente sembra non ci sia mai una situazione abbinabile a noi…chissà perché?!🤔 a questo punto si perde anche un po’ la fiducia creata, eh si perché con i nostri occhi abbiamo visto e conosciuto bambini a cui non sarebbe minimamente pesato avere due papà o due mamme ma il loro unico desiderio sarebbe stato quel sorriso che incute sicurezza…sicurezza di poter contare su delle persone…sicurezza che al rientro a casa avrebbe trovato un amore infinito…sicurezza che nel domani ci fosse qualcuno lì ad aspettare proprio lei/lui…quella semplice routine familiare che per queste anime innocenti è tutto.

Non ci arrendiamo continuiamo a imbatterci in alcuni incontri organizzati proprio sull’affido, cerchiamo notizie ovunque, fino a che siamo venuti a conoscenza dell’associazione M’aMa- Dalla parte dei bambini e, contattandola abbiamo conosciuto Karin che, al suo interno, si occupa proprio del progetto AFFIDIamoci sulla omogenitorialità affidataria, una persona che si impegna quotidianamente per tutti questi bambini, una persona che si sente subito l’amore che ci mette…quella persona che forse cercavamo ormai da tempo… sì perché è proprio lei che in alcuni momenti di sconforto, quei momenti in cui pensi “ok il problema siamo noi” ti blocca e ti dice cosa stavi facendo?! Ecco torna a fare ciò che stavi facendo e non pensare” quelle due frasi che ti danno sicurezza e che senti la presenza di qualcuno che lotta al tuo fianco e al fianco di tutti noi famiglie. Pensandoci un po’ secondo noi Karin è un po’ la mamma di tutti perché appunto incute quella famosa sicurezza.

Ad oggi noi siamo ancora in attesa…chissà potrebbe arrivare una buona notizia tra qualche giorno…una cosa è certa non saremo noi ad arrenderci!!!

Questa è solo la nostra esperienza in merito ma, conosciamo anche delle esperienze positive di amore le quali ci incoraggiano e ci rendono comunque felici per loro stessi.

Grazie infinite a questa fantastica associazione per l’impegno che ci mette, grazie infinite a mamma Karin 🤍 e ad ogni persona che fa parte di questa associazione e fa sentire la propria voce.

PS. Torneremo presto a scrivere la nostra prima esperienza di amore ne siamo certi…🤓”

Due PapàMatti in dolce attesa

Mandaci la tua testimonianza a: affidiamoci@affidiamoci.it (la pubblicheremo in forma anonima)

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