Grazie Marco Frullanti per la tua recensione (cliccando qui).

Sono contenta che la mia ironia ti abbia aiutato a immedesimarti nei personaggi e nei loro piccoli drammi quotidiani:)

Felice che tu abbia tenuto presente che, nonostante sia scritto dalla sottoscritta (che l’affido l’ha vissuto in prima persona, scelto per lavoro e nella vita privata), il libro è tratto da tanto storie vere. Felice che abbia ricordato che comprende anche un utile Vademecum finale capace di offrire una guida teorica ricca di suggerimenti e consigli concreti per gli aspiranti genitori affidatari, basati sull’esperienza e sulla professionalità di chi conosce bene la pratica dell’affido.

Anche se “Nell’affido non ci sono risposte, né da dare né da ricevere, si vive giorno per giorno, con il solo intento di arrivare a quello successivo nel miglior modo possibile“.

ACQUISTA adesso una COPIA di Non vi ho chiesto di chiamarmi mamma e SOSTERRAI LA CAMPAGNA OMONIMA sull’affido degli adolescenti fuori famiglia: https://www.amazon.it/chiesto-chiamarmi-mamma-Cronaca-affido/dp/8873135609