Una
mamma in difficoltà ci chiede aiuto.
Sta
pensando di dare in affido i suoi figli.
E’stanca,
affaticata
e costretta dalle mille difficoltà della vita quotidiana a pensare
di dare
i
propri figli in affido, “per
garantirgli un futuro migliore e un presente più sereno”.
Stefania
vorrebbe
condividere
con le MammeMatte il suo dolore, il suo senso di colpa al solo
immaginare i suoi bimbi in affido ad altri, i suoi dubbi.
Ha bisogno
di risposte.
mamma in difficoltà ci chiede aiuto.
Sta
pensando di dare in affido i suoi figli.
E’stanca,
affaticata
e costretta dalle mille difficoltà della vita quotidiana a pensare
di dare
i
propri figli in affido, “per
garantirgli un futuro migliore e un presente più sereno”.
Stefania
vorrebbe
condividere
con le MammeMatte il suo dolore, il suo senso di colpa al solo
immaginare i suoi bimbi in affido ad altri, i suoi dubbi.
Ha bisogno
di risposte.
“Vorrei
parlare di quello che sento ogni tanto…Ho
tre figli, due maschietti e una femminuccia, bellissimi. Sono sola
perché il loro padre è in carcere e mi sto separando legalmente.
parlare di quello che sento ogni tanto…Ho
tre figli, due maschietti e una femminuccia, bellissimi. Sono sola
perché il loro padre è in carcere e mi sto separando legalmente.
Ormai
da tempo, troppo spesso, mi
ritrovo a pensare di
dare i miei figli in affido.
Perché?
Per fargli avere un futuro migliore. Solo per questo, non per altro.
Per fargli avere un futuro migliore e anche un presente più sereno.
da tempo, troppo spesso, mi
ritrovo a pensare di
dare i miei figli in affido.
Perché?
Per fargli avere un futuro migliore. Solo per questo, non per altro.
Per fargli avere un futuro migliore e anche un presente più sereno.
Mi
spiego: io
lavoro tanto, tutto il giorno, ma non è sufficiente, non basta mai,
quasi tutto quello che guadagno va via per l’affitto
visto che pago solo tutto io.
Anche se
ho intorno a me tantissime persone che mi aiutano e sostengono,
una grandissima rete solidale della mia zona, soprattutto della mia
parrocchia, che mi aiuta praticamente durante le giornate con i miei
figli, tenendomeli, facendogli fare i compiti, prendendoli all’uscita
di scuola, arrivo
a fine mese con difficoltà.
E mi
sento sola perchè ovviamente queste persone hanno già “la loro
famiglia” e non possono fare più di quel che fanno e io non posso
pretendere più di quel che fanno…perchè fanno già davvero
tantissimo. Ed io così continuo ad avere paura per il futuro dei
miei figli.
spiego: io
lavoro tanto, tutto il giorno, ma non è sufficiente, non basta mai,
quasi tutto quello che guadagno va via per l’affitto
visto che pago solo tutto io.
Anche se
ho intorno a me tantissime persone che mi aiutano e sostengono,
una grandissima rete solidale della mia zona, soprattutto della mia
parrocchia, che mi aiuta praticamente durante le giornate con i miei
figli, tenendomeli, facendogli fare i compiti, prendendoli all’uscita
di scuola, arrivo
a fine mese con difficoltà.
E mi
sento sola perchè ovviamente queste persone hanno già “la loro
famiglia” e non possono fare più di quel che fanno e io non posso
pretendere più di quel che fanno…perchè fanno già davvero
tantissimo. Ed io così continuo ad avere paura per il futuro dei
miei figli.
Tra
l’altro ad aumentare la paura
di un futuro c’è
una brutta malattia che ho scoperto di avere.
l’altro ad aumentare la paura
di un futuro c’è
una brutta malattia che ho scoperto di avere.
Per
tutto questo spesso non mi sento una bravissima mamma e mi sento
ancor meno brava quando mi passa per la mente di darli in affido
perché mi chiedo se forse non li amo abbastanza per pensare una cosa
simile ma, credetemi, io a volte sono
molto stanca e non mi va di sentire nessuno, lavoro cosi tanto a
volte che i miei pensieri diventano negativi, brutti perché alla
fine la mia vita, giorno dopo giorno, non cambia mai,
è sempre la stessa.
tutto questo spesso non mi sento una bravissima mamma e mi sento
ancor meno brava quando mi passa per la mente di darli in affido
perché mi chiedo se forse non li amo abbastanza per pensare una cosa
simile ma, credetemi, io a volte sono
molto stanca e non mi va di sentire nessuno, lavoro cosi tanto a
volte che i miei pensieri diventano negativi, brutti perché alla
fine la mia vita, giorno dopo giorno, non cambia mai,
è sempre la stessa.
Purtroppo
non sono riuscita a dare un buon padre ai miei figli e di questo me
ne sento in colpa e loro hanno bisogno ancora di tante, troppe, cose
che io non sono capace di dare da sola.
Ecco io da sola non credo di
farcela…grazie il mio è uno sfogo e magari mi date qualche
consiglio”.
non sono riuscita a dare un buon padre ai miei figli e di questo me
ne sento in colpa e loro hanno bisogno ancora di tante, troppe, cose
che io non sono capace di dare da sola.
Ecco io da sola non credo di
farcela…grazie il mio è uno sfogo e magari mi date qualche
consiglio”.
Non è una cattiva madre, è una buona madre perché è capace di mettersi in discussione e pensare che i bambini hanno bisogno di tempo ed attenzione, e che in questo momento malgrado si dia da fare il più possibile-come ogni buona madre farebbe- ha difficoltà ad assolvere ad ogni necessità. La abbraccio con affetto e stima
Capisco che non è facile,o due bambini e già a metà mese faccio salti mortali per trovare da mangiare,per comprare le cose per la scuola,il comune mi voleva aiutare con una casa famiglia,ma doveva rimanere fuori il padre,e non accettato,mi hanno proposto di dare o figli in affido ma ho risposto lavoro tutto il giorno pago affitto baby sitter meglio poco ma tenerli con me,forse sono egoista ma la mia vita senza loro finirebbe,ti auguro in bocca al lupo per qualsiasi scelta farai
Tu sei brava, così brava, che pensi di privarti dei tuoi figli per dargli un futuro migliore. Per una donna non c'è sacrificio più grande e se tu stai pensando di farlo siginifica che sei un'ottima madre.Sii orgogliosa della decisione che prenderai perche' lo farai per il loro bene.Un abbraccio.