La
formula dell’affido familiare diurno,
piano piano, si sta diffondendo, nonostante sia ancora poco conosciuta.
formula dell’affido familiare diurno,
piano piano, si sta diffondendo, nonostante sia ancora poco conosciuta.
Quanti
e quali tipi di affido diurno
esistono?
e quali tipi di affido diurno
esistono?
Che
tipo di disponibilità richiede?
tipo di disponibilità richiede?
Ebbene,
oggi sono ancora troppi i piccoli in lista di attesa per evitare un definitivo
allontanamento dalla propria famiglia.
oggi sono ancora troppi i piccoli in lista di attesa per evitare un definitivo
allontanamento dalla propria famiglia.
E Tu
– offrendogli la presenza per alcune ore la settimana, o nel weekend, o nelle vacanze
estive – potresti contribuire a scongiurarlo.
– offrendogli la presenza per alcune ore la settimana, o nel weekend, o nelle vacanze
estive – potresti contribuire a scongiurarlo.
L’affido familiare diurno è disciplinato dalla legge n.149 del 28 marzo 2001.
E’
disposto dai Servizi Sociali se c’è il consenso dei genitori del piccolo, o è
reso esecutivo, con decreto del Tribunale per i Minorenni, qualora manchi il loro
consenso.
disposto dai Servizi Sociali se c’è il consenso dei genitori del piccolo, o è
reso esecutivo, con decreto del Tribunale per i Minorenni, qualora manchi il loro
consenso.
Di
seguito le tipologie di affido familiare diurno più conosciute:
seguito le tipologie di affido familiare diurno più conosciute:
1) Affidamento Diurno Familiare
Il
piccolo passa l’intera giornata in un altro contesto familiare, tornando a casa
solo la sera. Si risponde ad un suo bisogno affettivo/relazionale che necessita
di un nuovo modello familiare di riferimento.
piccolo passa l’intera giornata in un altro contesto familiare, tornando a casa
solo la sera. Si risponde ad un suo bisogno affettivo/relazionale che necessita
di un nuovo modello familiare di riferimento.
2) Affidamento Diurno Educativo
Qui,
al contrario, il piccolo rimane a casa propria dove l’affidatario lo va a trovare
per offrirgli un accompagnamento educativo (e/o sostegno scolastico), orientato
al recupero del suo inserimento nel contesto sociale. E’ espressamente richiesta
una sola figura affidataria in modo che la famiglia di origine del piccolo non si
senta minacciata e collabori. Inoltre, è preferibile che l’affidatario sia un
educatore – o comunque una persona selezionata dai Servizi sociali – disposta,
in maniera continuativa, a seguire il minore per un numero variabile di ore la
settimana.
al contrario, il piccolo rimane a casa propria dove l’affidatario lo va a trovare
per offrirgli un accompagnamento educativo (e/o sostegno scolastico), orientato
al recupero del suo inserimento nel contesto sociale. E’ espressamente richiesta
una sola figura affidataria in modo che la famiglia di origine del piccolo non si
senta minacciata e collabori. Inoltre, è preferibile che l’affidatario sia un
educatore – o comunque una persona selezionata dai Servizi sociali – disposta,
in maniera continuativa, a seguire il minore per un numero variabile di ore la
settimana.
3) Affidamento Diurno di Famiglia a
Famiglia
Famiglia
Questo
progetto si prefigge il recupero di un’intera famiglia in difficoltà attraverso
il coinvolgimento di una famiglia affidataria. Ogni singolo membro della famiglia
affidataria si interfaccia con l’intero sistema familiare in difficoltà (non
con i singoli componenti) offrendo le proprie specifiche competenze. Ad esempio
il padre affidatario aiuta i piccoli in alcuni lavoretti di casa; i figli naturali
nei compiti scolastici. Solitamente le “famiglie
solidali” già operano nell’ambito sociale, o sono segnalate dalle
associazioni territoriali.
progetto si prefigge il recupero di un’intera famiglia in difficoltà attraverso
il coinvolgimento di una famiglia affidataria. Ogni singolo membro della famiglia
affidataria si interfaccia con l’intero sistema familiare in difficoltà (non
con i singoli componenti) offrendo le proprie specifiche competenze. Ad esempio
il padre affidatario aiuta i piccoli in alcuni lavoretti di casa; i figli naturali
nei compiti scolastici. Solitamente le “famiglie
solidali” già operano nell’ambito sociale, o sono segnalate dalle
associazioni territoriali.
Queste,
dunque, le macro categorie di affido familiare diurno.
dunque, le macro categorie di affido familiare diurno.
Certamente,
poi, chiedendo maggiori informazioni ai Servizi sociali di riferimento,
troverai la formula più adatta a te.
poi, chiedendo maggiori informazioni ai Servizi sociali di riferimento,
troverai la formula più adatta a te.
Una
volta che avrai lasciato la tua disponibilità di tempo e di amore, saranno i
Servizi a fare l’abbinamento con il bambino che avrà bisogno proprio di quello
che tu sei in grado di dare in questo momento della Tua vita.
volta che avrai lasciato la tua disponibilità di tempo e di amore, saranno i
Servizi a fare l’abbinamento con il bambino che avrà bisogno proprio di quello
che tu sei in grado di dare in questo momento della Tua vita.