Due papà. Un bambino. Un anno di famiglia.
Un anno fa hanno detto sì ad un Appello di AFFIDIamoci, ad uno di quei bambini che su carta spaventano (e che, nella realtà, hanno conosciuto troppi addii, troppi non ce la facciamo).
Ma loro no. Loro, fin dal primo momento, non hanno mai esitato. Loro non hanno visto un fascicolo, hanno visto un bambino. E oggi festeggiano il loro primo anno insieme…un anno fatto di fiducia, di piccoli passi, di abbracci conquistati.
Un anno di amore ostinato, quotidiano, vero.
Noi di AFFIDIamoci li adoriamo, come adoriamo tutte quelle famiglie capaci di guardare oltre la diagnosi. E capaci di restare. Per sempre.
“Un anno fa.
Entravi in casa nostra, e non era più una visita.
Non era più un ci vediamo domani o torna presto.
Era per sempre.
Era casa.
Non portavi valigie, né giochi, né pupazzi.
Hai portato solo il tuo cuore.
Quel cuore grande, pieno di domande e di sogni, pronto a trovare finalmente un posto dove posarsi.
E anche se non ci credevi del tutto, quel giorno ci hai guardati e hai chiesto:
Quindi…oggi inizio a stare qui e non mi portate più… in comunità?
E noi, con la voce rotta e gli occhi pieni di un sì grande quanto l’universo, ti abbiamo risposto che sì, da quel giorno non saresti più andato via.
E da quel momento, senza che te lo chiedessimo, sei cambiato.
Hai detto:
Da oggi dormo da solo. Non ho più bisogno di dormire nel vostro letto.
Avevi capito che la tua casa era qui.
Che non servivano più appigli per sentirti al sicuro.
Avevi portato il tuo cuore… e lo avevi posato tra i nostri.
Oggi non abbiamo grandi feste.
Solo noi tre, come ogni giorno.
E una sorpresa: guarderemo insieme il video del nostro matrimonio.
Non l’hai mai visto.
Non sai ancora che quel giorno, anche se non c’eri, quel sì era già un seme per te.
Perché tu esistevi già nei nostri desideri più profondi.
E da un anno, esisti nella nostra realtà più bella.
Buon primo anno di casa, amore nostro.
Ti ameremo ogni giorno come fosse il primo.
E ogni sera, quando spegni la luce nella tua cameretta, ricordiamo il tuo coraggio.
Il tuo passo deciso.
Il tuo cuore che ci ha scelti”.
AFFIDIamoci (progetto M’aMa sulla mono e omogenitorialità affidataria) riceve mandato gratuito da Tribunali dell’intero territorio nazionale per cercare famiglie affidatarie omo e monogenitoriali per minori in attesa di famiglia (vedi APPELLI). AFFIDIamoci dopo aver raccolto, a titolo volontario, le candidature delle famiglie (opportunamente formate) interessate a presentarsi al colloquio conoscitivo in Tribunale per il singolo Appello, invia le loro autopresentazioni. Sarà il Tribunale a valutare l’idoneità dell’eventuale abbinamento con il minore. Dopo l’eventuale abbinamento con il minore AFFIDIamoci, solo se richiesto dalla famiglia, a tariffe sociali, fornirà supporto genitoriale e/o giuridico e, ove possibile, l’accompagnerà nella presentazione dell’istanza dell’adozione ai sensi dell’art.44.


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