Oggi, i tre uragani che ormai conosci bene, hanno preso possesso di questo profilo, perché avevano qualcosa da dire su un concetto, per così dire, DI UN CERTO PESO!
Ha già una mamma.
Questa frase, nell’affido, pesa come un macigno (ma racconta una verità che non va dimenticata).
Quale? Gli adolescenti in affido una famiglia ce l’hanno già.
Ce l’hanno nel cuore, nei ricordi, anche se quella presenza è fatta di silenzi, distanze o assenze.
SPOILER: Non serve una nuova mamma per sostituire la vecchia: serve qualcuno che ci sia, punto. La famiglia affidataria non è un tasto reset, sai che non sei lì per prendere il posto di nessuno.
Essere una famiglia affidataria è imparare a stare accanto, non davanti.
È dare spazio a chi arriva con una storia già scritta, con parole a volte storte ma tutte sue.
E forse, alla fine, è proprio questo il segreto dell’affido: non è un rimpiazzo, è un posto in più. È accogliere senza cancellare, esserci senza riscrivere la storia di nessuno.
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