Aperto a: Genitori adottivi, o affidatari single o in coppia etero o omosessuale
Territorio di riferimento: Tutta Italia
Adozione; mantenimento dei rapporti con il fratello più piccolo
Per info, email: affidiamoci@affidiamoci.it
Jelani ha 14 anni ed è un ragazzo con diagnosi di autismo. Due informazioni che, da sole, rischiano di generare distanza, timore, rinuncia. Eppure meritano di essere approfondite, perché non raccontano chi è davvero Jelani.
Jelani è un ragazzino socievole e affettuoso, benvoluto a scuola e in comunità perché rispetta le regole e si fa voler bene. In comunità, infatti, è quello che ascolta, dice la coordinatrice. A scuola lo apprezzano tutti. È autonomo: si veste da solo, si lava, fa tutto. Parla poco, ma si fa capire benissimo.
E soprattutto: desidera una famiglia. La chiede anche pregando davanti alla madonnina della comunità e quando lo fa, pensa anche al suo fratellino più piccolo, anche lui autistico, che protegge con una tenerezza disarmante.
Ama la musica e suona il violino in orchestra – è andato persino a Catania a esibirsi! Gioca a rugby. Sta per finire le medie.
È adottabile, ma dovrà mantenere i contatti con suo fratello, a cui è profondamente legato.
Per lui cerchiamo una famiglia che non si fermi davanti a una diagnosi, ma che sappia guardare oltre.
AFFIDIamoci (progetto M’aMa sulla mono e omogenitorialità affidataria) riceve mandato gratuito da Tribunali dell’intero territorio nazionale per cercare famiglie affidatarie omo e monogenitoriali per minori in attesa di famiglia (vedi APPELLI). AFFIDIamoci dopo aver raccolto, a titolo volontario, le candidature delle famiglie (opportunamente formate) interessate a presentarsi al colloquio conoscitivo in Tribunale per il singolo Appello, invia le loro autopresentazioni. Sarà il Tribunale a valutare l’idoneità dell’eventuale abbinamento con il minore. Dopo l’eventuale abbinamento con il minore AFFIDIamoci, solo se richiesto dalla famiglia, a tariffe sociali, fornirà supporto genitoriale e/o giuridico e, ove possibile, l’accompagnerà nella presentazione dell’istanza dell’adozione ai sensi dell’art.44.

